Zaccaria Mouhib, in arte Baby Gang, è un rapper italiano di origine marocchina che ha conquistato la scena musicale con la sua musica cruda e controcorrente.
Nato a Lecco nel 2001, Baby Gang ha vissuto un'infanzia difficile, segnata dalla povertà e dalla criminalità.
La sua musica, spesso autobiografica, racconta le sue esperienze di vita, la rabbia e la frustrazione di una generazione cresciuta ai margini della società.
Con il suo stile unico, che mescola trap, drill e sonorità arabe, Baby Gang ha saputo conquistare un pubblico vastissimo, soprattutto tra i giovani.
Le sue canzoni, spesso accusate di istigare alla violenza e all'uso di droghe, hanno acceso un acceso dibattito sulla censura e sul ruolo della musica nella società.
Nonostante le polemiche, Baby Gang si è affermato come uno degli artisti più controversi e rivoluzionari del panorama musicale italiano.
Ecco alcuni aspetti salienti della sua carriera:
Baby Gang è un artista controverso, ma il suo talento e la sua capacità di intercettare i disagi di una generazione lo rendono una figura di riferimento per molti giovani.
La sua musica è una finestra su un mondo spesso ignorato e le sue parole sono un grido di dolore e di speranza.
Che lo si ami o lo si odi, non si può negare che Baby Gang sia una voce importante del panorama musicale italiano.