La rassegna nasce per omaggiare l'artista e "maschera" caiatina Giovanni Albano, ad un anno dalla scomparsa. Il progetto prende vita con l'auspicio di poter diventare negli anni a venire un punto di riferimento per le compagnie di teatro amatoriale. L'amore che Giovanni aveva per il teatro era legato alla sua innata propensione a non aver paura di indossare la maschera più bella, quella del saper ironizzare e far riflettere. "Il teatro è del pubblico, qualunque esso sia."